Sabato 28 Marzo - La sella di Rosazza - itinerario tra le magiche montagne dell'Alta Valle Cervo
L’alta valle Cervo, poco a nord di Biella, incuneata tra le più famose valli del Lys e Sesia, è un luogo nascosto e autentico, nel quale l’uomo ha sempre vissuto e operato cercando di preservare l’immenso patrimonio culturale e naturale.
Alla sua testa si trova un paese insolito dove i boschi abbracciano architetture fantasiose e volte un po’ strampalate. Rosazza prende il nome da Federico Rosazza Pistolet, benefattore che contribuì all suo sviluppo, dotandola di una rete di vie e infrastrutture, di fontane e abbeveratoi, ma anche di edifici e giardini che sembrano emergere da epoche lontane in cui antichità classica e medioevo si fondono.
C’è chi ritiene che Rosazza, sia il borgo più esoterico e misterioso di Italia, di per certo si respira un aria magica, dovuta in buona parte ad un contrasto armonico di ameno e orrido, di luce e ombra. Le abetaie ombrose si alternano ai dolci terrazzi solivi come quello di Desate, raggiungibile dopo poco più di mezzora di cammino risalendo il corso del torrente Pragnetta.
Tutto sembra avere un altissimo valore iconico: dalla roccia scolpita con maestria, all’edicola votiva, dai muri ornati di antichi attrezzi che raccontano del mondo contadino, al cucinino di una baita semidistrutta all’interno del quale il tempo si è cristallizzato.
L’itinerario potrebbe terminare in questo grande alpeggio, ma sarebbe un peccato non salire oltre i boschi, e spingersi sino alla sella erbosa che si protende sopra questa modesta valle. Lo sguardo spazia a 360° su un corona di cime innevate che cingono Piedicavallo, Rosazza e il susseguirsi di paesini in direzione di Biella, fino a perdersi nella pianura.
Accompagnati dal canto delle cincie bigie e di altri passeriformi si scende veloci per la via direttissima, che scivola verso il paese attraverso luminose faggete, fino a giungere ad antichi terrazzamenti poco sopra l’abitato. In breve la mulattiera lascia spazio ai vicoli che si diramano tra le alte case. Di tanto in tanto le viuzze si aprono su minuscole piazze abbellite da fregi e fontane, spezzando la continuità di un piccolo labirinto all’interno del quale non vi è attività più dolce che perdersi.
INFORMAZIONI
• TIPOLOGIA PERCORSO: anello
• PARTENZA: ore 10.00 (Rosazza, BI)
• ARRIVO: ore 15.30 circa
• LUNGHEZZA PERCORSO: 7 km circa
• DISLIVELLO: 550 m circa
• QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15 euro
La quota NON COMPRENDE il viaggio da e per il punto di partenza, il pranzo al sacco e tutto quanto non espressamente indicato.
L’itinerario potrà variare in relazione alle condizioni meteorologiche e ambientali, oltre che per qualsiasi ragione legata alla sicurezza dei partecipanti.
L'escursione verrà annullata, con avviso tempestivo alle persone che avessero prenotato, nel caso di maltempo o qualora non si raggiunga il minimo di 5 partecipanti (Max 20).
NOTE TECNICHE
Piacevole itinerario con partenza in dolce salita. Dopo Desate la pendenza aumenta visibilmente, solo per un tratto limitato.
Discesa con buona pendenza (vivamente consigliato l'uso di bastoncini da trekking), ma su sentiero sempre ampio e ben mantenuto.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO:
• scarpe o scarponcini con suola antiscivolo
• piumino
• giacca impermeabile e antivento
• vestiario a cipolla: pantaloni comodi da trekking, pile o maglione di lana
• cappellino, occhiali da sole
• scorta d’acqua 1 lt
• viveri per pranzo al sacco
• bastoncini da trekking
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO:
• indumenti di ricambio
Promuoviamo il car pooling e invitiamo le persone che parteciperanno a ritrovarsi in maniera tale da utilizzare il minor numero di macchine possibile e ammortizzare i costi del viaggio.
Noi abbiamo come base Milano, ma sarà nostra premura mettervi in contatto con eventuali altri partecipanti qualora vi muoveste da altri luoghi.
È necessario prenotare l'escursione entro le ore 16.00 del giorno precedente.
Per prenotazioni o maggiori informazioni scrivete una mail ad askthestone@gmail.com