Tre passi in Formazza - Sabato 24 e Domenica 25 Agosto
Carovanieri, alpigiani, regine, registi, alpinisti, operai, architetti...
Le terre alte di Formazza, ultimo lembo di Piemonte, sono intrise di vicende umane, molte delle quali appartengono ad un’epoca prossima alla nostra. Nel Medioevo il Passo del Gries e del San Giacomo erano vie battute dai commercianti, e ancora negli anni trenta del Novecento si fantasticava di costruire una strada asfaltata che unisse la Val Formazza con la svizzera Bedretto.
Di quella strada oggi rimane la sterrata che fiancheggia il lago Toggia, uno dei tanti bacini idroelettrici che il secolo scorso ci ha lasciato in eredità.
In un paesaggio dove è forte l’impronta dell’uomo, spiccano ancor di più le emergenze naturali: praterie, torbiere e pietraie nei mesi estivi si coprono di fioriture sgargianti, e a seconda del periodo si creano veri e propri tappeti di colori diversi: dal blu-viola intenso delle genzianelle, al giallo dei ranuncoli, al bianco argenteo degli eriofori.
In cammino è quasi scontato imbattersi in una marmotta, ed è abbastanza facile incontrare ungulati quali camosci e stambecchi, che di recente hanno fatto il loro ingresso in alta Ossola e il cui numero sembra aumentare di anno in anno. Due giorni per approcciare a questo territorio e anche per scon nare nella vicina Svizzera, circondati da cime rocciose che contrastano con i pro li arrotondati di sconfinate praterie.
DESCRIZIONE TECNICA
PRIMO GIORNO
- da Riale al rifugio Maria Luisa per il Passo del Gries, Passo del Corno e Passo san Giacomo -
950 m dislivello positivo
550 m dislivello negativo
18,5 km
SECONDO GIORNO
- dal rifugio Maria Luisa a Riale per la Rupe del Gesso e i laghi Boden, Toggia, Kastel -
300 m circa dislivello positivo
700 m dislivello negativo
13 km
Itinerario lungo (specialmente il primo giorno) e dal dislivello medio-alto. Adatto a persone in buona forma fisica e con abitudine al cammino in montagna.
L’itinerario ha una difficoltà tecnica medio bassa, si svolge sempre su sentieri e sterrate di facile cammino con pendenze medie e lunghi tratti in falso piano. Tra il passo San Giacomo e la Capanna Corno Gries è presente un tratto dove il sentiero si restringe e puòrisultare di difficile percorrenza per chi soffre di vertigini.
DESCRIZIONE LOGISTICA
Orario ritrovo sabato: 8.45 a Frua (frazione di Formazza - VB).
Orario rientro domenica: ore 16.00
Pernottamento: in rifugio, con formula mezza pensione, in camere con letti a castello, forniti di cuscini e coperte. Possibilità di doccia calda con sovrapprezzo di 5 euro.
COSTI:
QUOTA GUIDE: 60 EURO
QUOTA RIFUGIO: 75 EURO
Da aggiungere la quota per il parcheggio (5 euro al giorno per macchina).
La quota NON COMPRENDE il viaggio da e per il punto di partenza, il pranzo e tutto quanto non espressamente indicato. L’itinerario potrà variare in relazione alle condizioni meteorologiche e ambientali, oltre che per qualsiasi ragione legata alla sicurezza dei partecipanti. L'escursione verrà annullata, con avviso tempestivo alle persone che avessero prenotato, nel caso di maltempo o qualora non si raggiunga il minimo di 5 partecipanti (Max 15).
PRENOTAZIONE
Per confermare l’iscrizione è necessario compilare il modulo che vi invieremo e versare una quota pari a 30 euro.
Tale quota verrà restituita in caso di disdetta del partecipante entro le ore 24 del 14 agosto, o in caso di annullamento per maltempo (temporali o piogge di forte entità).
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO
• zaino da montagna (36-40 litri) con spallacci imbottiti
• scarpe o scarponcini con suola antiscivolo
• giacca impermeabile e antivento
• vestiario a cipolla: pantaloni comodi da trekking, pile o maglione di lana
• 1 cambio completo
• cappellino, occhiali da sole, crema solare
• scorta d’acqua 1,5 lt
• viveri per pranzo al sacco
• luce frontale
• sacco a pelo
È necessario prenotare l'escursione entro 48 ore dall'evento.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI riguardo equipaggiamento, itinerario e logistica potete contattarci via mail a: askthestone@gmail.com